Dal 28 aprile 2025 l’Ente Bilaterale dei Porti ha istituito il Contributo di Solidarietà per le famiglie di lavoratori

Dal 28 aprile 2025 l’Ente Bilaterale dei Porti ha istituito il Contributo di Solidarietà per le famiglie di lavoratori

Un contributo di Solidarietà una tantum, che si aggiungerà ad eventuali altri indennizzi, anche di natura assicurativa o previdenziale, è stato istituito, a decorrere dal 28 aprile 2025, dall’Ente Bilaterale Nazionale Porti, nella riunione del 23 aprile scorso, a favore delle famiglie di lavoratori dipendenti ai quali si applica il CCNL dei lavoratori dei porti, vittime di incidenti sul lavoro, adottando la relativa regolamentazione.

“Questo contributo è stato istituito con un atto adottato dal Consiglio all’unanimità dei suoi componenti (rappresentanti delle associazioni datoriali Assiterminal, Assologistica, Assoporti (photo credits) e UNIPORT, e delle OO.SS. Filt CGIL, FIT CISL e UIL Trasporti) a partire dal 28 aprile, data che celebra la salute e sicurezza sul lavoro e testimonia l’attenzione prioritaria che tutte le parti costitutive dell’Ente riconoscono alla tutela dei lavoratori e della sicurezza del lavoro, ma aggiunge la volontà di promuovere un intervento concreto e immediato finalizzato ad  alleviare le difficoltà delle famiglie dei caduti sul lavoro” ha dichiarato Angelo Manicone, Presidente dell’EBN Porti.

Tutti i componenti il Consiglio, nel ribadire l’attenzione per la salute e sicurezza del lavoro  delle rispettive associazioni datoriali e organizzazioni sindacali, hanno anticipato l’intendimento dell’Ente di individuare in futuro, in aggiunta alle iniziative informative e formative proprio sui temi della sicurezza fin qui fatte, azioni concrete a beneficio dei lavoratori e delle imprese, valorizzando al massimo le risorse che sono state destinate all’EBN Porti dall’ultimo rinnovo del CCNL dei porti e dalle successive intese.