luciano serra assonat

ASSONAT–CONFCOMMERCIO

LE STRUTTURE PORTUALI NON HANNO L’OBBLIGO DI IDENTIFICAZIONE DEI SOGGETTI CHE PERNOTTANO ALL’INTERNO DELLE IMBARCAZIONI ORMEGGIATE 

Importante chiarimento del Ministero dell’Interno sull’applicazione dell’art. 109 TULPS ai Marina Resort

Assonat, l’Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici, aderente a Confcommercio annuncia con soddisfazione che il Ministero dell’Interno con nota n. 557/ST/221.3.1.0 del 6 marzo 2025 ha accolto le istanze presentate dirette a non applicare ai Marina Resort l’articolo 109 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS).

“Tale traguardo – afferma il Presidente Assonat-Confcommercio Luciano Serra – è il frutto di un intenso lavoro di confronto istituzionale promosso dal Ministro del Turismo Santanché e culminato in un incontro con il Ministro dell’Interno Piantedosi e il Capo della Polizia Pisani, al quale ho partecipato insieme al Responsabile Area Legislativa Marco Machetta e alla Responsabile Rapporti Istituzionali Roberta Bustatto”.

In particolare, è stato finalmente precisato che tale norma si applica esclusivamente alle strutture di natura alberghiera, nonché alle imbarcazioni idonee alla sosta ed al pernottamento, messe a disposizione di terzi con finalità ricettive da parte dei Marina Resort e non anche alla mera messa a disposizione, da parte di questi ultimi, dei punti di approdo per imbarcazioni o natanti privati.

“Questo riconoscimento – conclude Serra – conferma l’importanza del ruolo che Assonat-Confcommercio svolge nella difesa degli interessi degli operatori del settore”.